I pronomi combinati sono il risultato dell’unione dei pronomi personali indiretti MI, TI, GLI, CI, VI e dei pronomi personali diretti LO, LA, LI, LE e NE.
Il pronome diretto si riferisce e sostituisce il complemento oggetto (CHI?, COSA?) mentre il complemento indiretto si riferisce e sostituisce la persona (A CHI?). I pronomi combinati, quindi, ci permettono di sostituire sia l’oggetto sia la persona a cui si riferisce l’azione.
MI | TI | GLI | CI | VI | GLI | |
LO | Me lo | Te lo | Glielo | Ce lo | Ve lo | Glielo |
LA | Me la | Te la | Gliela | Ce la | Ve la | Gliela |
LI | Me li | Te li | Glieli | Ce li | Ve li | Glieli |
LE | Me le | Te le | Gliele | Ce le | Ve le | Gliele |
NE | Me ne | Te ne | Gliene | Ce ne | Ve ne | Gliene |
Esempi
- Domani ti porto il libro di italiano. = Domani te lo do.
- Quante paia di scarpe avete comprato a Davide? = Gliene abbiamo comprate due paia.
Si collocano prima del verbo (1) (quando questo è all’indicativo, al congiuntivo o al condizionale) o dopo il verbo (2) (quando il verbo è all’infinito, all’imperativo o al gerundio).
Esempi
(1) Te lo compro – Se te lo comprassi – Te lo comprerei
(2) Non posso comprartelo – Compraglielo – Comprandotelo
ATTENZIONE! Come avrete notato, nell’unione tra i due pronomi, il pronome indiretto perde la “-i” ed acquista la “-e”. Quindi non esistono le forme mi lo, ti lo, glilo, ci lo, vi lo. La stessa “e” viene aggiunta nella formazione del pronome combinato alla 3 persona singolare e plurale: questi sono gli unici due casi in cui i due pronomi, diretto e indiretto, si uniscono formando una parola unica (Glielo, gliela, glieli, gliele e NON gli e lo, gli elo, glie lo o glilo).